Le Nazionali a Cingoli: “Siamo contenti della location, speriamo di tornare in futuro.”

CINGOLI, 17 GIUGNO 2018 – Cingoli accoglie le Nazionali di pallamano per la preparazione in vista dei Giochi del Mediterraneo e si candida a diventare la “Casa Italia” della Federazione Italiana Giuoco Handball. Stamattina si è svolta una conferenza stampa presso il Convitto dell’IPSEOA Varnelli, alla presenza della dirigente scolastica, prof.ssa Maria Rosella Bitti, del presidente federale FIGH, dott. Pasquale Loria, e del sindaco Filippo Saltamartini. Era presente anche il direttore tecnico delle Nazionali, Riccardo Trillini, accompagnato da una delegazione di atleti delle Nazionali senior maschile e femminile.
A introdurre le istituzioni, il direttore sportivo della Polisportiva Cingoli, arch. Gastone Corti, ha ribadito la soddisfazione societaria per l’organizzazione dei raduni. “È un grande orgoglio ospitare le Nazionali maschile, femminile e Under 20 maschile nella nostra città – ha dichiarato – soprattutto perché ben tre nostri atleti sono stati convocati. Qui c’è il clima ideale per preparare una competizione importante come I Giochi del Mediterraneo.” L’organizzazione è stata resa possibile da un protocollo d’intesa tra la FIGH e L’IPSEOA di Cingoli. “È un progetto che ha partecipato a un Concorso Nazionale – ha spiegato la dirigente scolastica Prof.ssa Maria Rosella Bitti – ottenendo il primo posto: utilizzare il Convitto non solo per ospitare i ragazzi durante l’anno scolastico, ma metterlo a disposizione per ospitare le associazioni che lo richiedono. Il progetto “Balcone dei Sogni”, inoltre, mira ad inserire gli studenti in percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro all’interno della struttura. Questo perché a Settembre lanceremo un nuovo percorso di studi dedicato al Turismo dello Sport.” Dunque, inizia con una grande vetrina l’esperienza. “Ringrazio – ha continuato la dirigente – la Federazione che ci ha concesso questa opportunità. Ringrazio anche il personale non docente, i nostri collaboratori, le nostre cuoche e gli studenti che si sono resi disponibili, i quali stanno cercando di dare un’ospitalità di buon livello e una buona immagine di Cingoli, con l’amministrazione comunale a noi sempre vicina. Infine, ringrazio Mirco Mazzieri della Polisportiva e Silvano Seca della FIGH per aver mediato ed organizzato questo raduno. Posso dirmi orgogliosa della realtà cingolana della pallamano.”
Visibilmente soddisfatto anche il presidente della Federazione Italiana Giuoco Handball, dott. Pasquale Loria, che nel suo intervento ha lasciato intendere di voler dare un seguito a queste giornate. “Abbiamo scelto Cingoli – ha dichiarato – perché, oltre ad avere un campo di gioco, ha condizioni ambientali ottimali. Il Convitto è stato per noi una sorpresa, soprattuto per l’alto livello di rifinitura degli ambienti. E’ il classico luogo dove si può trovare il massimo della concentrazione. Torneremo qui anche in futuro, mi auguro per prepararci per altre manifestazioni come il Campionato Europeo o il Campionato del Mondo. I nostri ragazzi ce la stanno mettendo tutta per darci queste soddisfazioni. Ringrazio l’Istituto e la Città.” Il presidente ha voluto sottolineare anche i meriti della Polisportiva Cingoli. “E’ una società storica del nostro movimento, che lavora bene sia nel settore maschile che in quello femminile, oltre ad essere la culla del nostro direttore tecnico Riccardo Trillini. Con le due promozioni di quest’anno, Cingoli è entrata a pieno titolo nell’elitè dei nostri campionati.”
E’ intervenuto anche proprio Riccardo Trillini, direttore tecnico delle squadre nazionali di pallamano, non nascondendo l’emozione. “Ringrazio Cingoli – ha esordito – perché ci ha consentito di preparare due squadre con un unico staff, cosa di regola difficile. Sono contento, stiamo lavorando bene qui; i ragazzi, per quello che mi hanno detto, sono tutti soddisfatti per la location e nessuno si è lamentato della mancanza di Internet, specie per i più giovani. Inoltre, non nascondo l’emozione davanti ai miei luoghi d’infanzia: questa era la mia scuola (la struttura ha ospitato la Scuola Media prima della costruzione dei plessi di Via Sant’Esuperanzio, ndr), sono rimasto impressionato per come è stata ristrutturata.  Grazie anche all’Ipseoa e al Comune, ci hanno messo a disposizione una struttura da altre parti non si trova, oltre alla collaborazione con la Polisportiva Cingol. Sono orgoglioso perché Cingoli ha saputo dimostrare di avere la grande qualità dell’ospitalità.”
Il sindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini, ha voluto ribadire la natura del progetto. “E’ un percorso di Alternanza Scuola-Lavoro – ha puntualizzato Saltamartini – pensato per poter aprire il Convitto ad altri eventi. E’ il frutto di ingenti risorse pubbliche a servizio dello sport e della pallamano in particolare. Questo sport nel nostro comune è arrivato ai vertici, lo dimostra l’organizzazione di questo raduno ed il direttore tecnico è cingolano. Inoltre, tanti nostri ragazzi potrebbero, in futuro, arrivare alla Nazionale. Spero che tutti possano apprezzare gli sforzi della società e dell’Istituto Alberghiero. Mi rammarico solamente del fatto che Cingoli, comune che ha il più alto rapporto cittadini-impianti sportivi, non abbia mai ricevuto contributi dal CONI: i paesi piccoli che investono in sport minori non possono essere dimenticati.”
La conferenza stampa si è conclusa con un appello delle istituzioni presenti a finanziare la realtà sportiva della Polisportiva Cingoli per la prossima stagione, per far sì che “il sogno della pallamano nel Balcone delle Marche continui”. I risultati sono sotto gli occhi di tutti, gli sforzi della società meritano di essere premiati anche dalle aziende del territorio.

Giacomo Grasselli