PALLAMANO A2M / La Santarelli Cingoli perde 38-32 contro la Genea Lanzara e viene eliminata dalle Final Six

CHIETI, 20 maggio 2022 – La Santarelli Cingoli perde 38-32 contro la Genea Lanzara e viene eliminata dalle Final Six promozione di Serie A2 Maschile di pallamano a Chieti. I ragazzi di Palazzi, infatti, salutano clamorosamente la competizione a causa della peggiore differenza reti nel girone B, in una partita in cui stavano conducendo anche di 6 reti nel primo tempo.

Primo tempo

L’inizio della sfida, infatti, vede i cingolani assoluti protagonisti del campo. Dopo un primo break di 0-3 con doppio Mangoni e Strappini, con una grande parata di Anzaldo su Munda, la Santarelli risponde all’1-3 salernitano con un altro 0-4 grazie a doppio D’Benedetto, Guerrero e Mangoni, portandosi sull’1-7 dopo 8 minuti di gioco, con Anzaldo protagonista ancora di tre interventi salva risultato, anche se poco dopo deve uscire dal campo per via di un infortunio.

Navarro Cano accorcia, Strappini colpisce una traversa ma Guerrero segna il 2-8. Lanzara si riavvicina a-4 grazie a due reti di fila di Vulic (4-8), però Mota e D’Benedetto fanno restare gli avversari sul +5 del 6-11, con i campani a colpire una traversa con Munda. D’Agostino al 15° segna il 7-12, Vulic colpisce un palo, mentre Gonzalez e Gentilozzi sono attenti sui tiri avversari. Munda accorcia, però D’Agostino e D’Benedetto ristabiliscono il +6 sull’8-14 del 19° minuto, con in mezzo un palo di Vulic.

La Santarelli sembra in controllo del parziale, con D’Benedetto, Mota e D’Agostino a rispondere ai colpi di un Vulic in serata sull’11-17. Quest’ultimo e Navarro Cano piazzano un break di 3-0 e ristabiliscono il -3 sul 14-17, nonostante il palo di Florio. Gonzalez è reattivo su Ferretti e Mota, mentre Gentilozzi neutralizza un 7 metri a Vulic. Mota ristabilisce il +4, ma dall’altra parte Bellini e Navarro Cano agguantano il 16-18 a un minuto dalla sirena. D’Benedetto chiude il primo tempo sul 16-19, prima dell’ottimo intervento di Gentilozzi su Navarro Cano.

Secondo tempo

Nella ripresa il Lanzara riesce incredibilmente a rimontare e a ottenere il passaggio del turno, grazie ai troppi errori al tiro dei cingolani e alla strepitosa prestazione del portiere Gonzalez. Si inizia subito con un break di 4-0 firmato Florio, doppio Vulic e Carlo Milano, per il 20-19 al 35’. Gonzalez riesce a neutralizzare un 7 metri di D’Benedetto, mentre Gentilozzi è attento su Munda.

Sul 21-20, lo 0-3 firmato doppio Latini e Strappini riporta avanti la Santarelli sul 21-23. Lanzara non molla e con un contro 3-0 targato doppio Gomez Subarroca e Vulic rimette il muso davanti sul 26-25 al 42’.

L’equilibrio si spezza sul 27-27 di Strappini, quando i campani piazzano un break di 4-0 con le reti Vulic (2), Munda e Gomez Subarroca per il 31-27, mentre Gonzalez è decisivo su Mangoni e Strappini. Guerrero tiene a -3 Cingoli, aiutato da due interventi di Gentilozzi su Munda e Navarro Cano, ma dall’altra parte Gonzalez sbarra la strada a Mangoni e D’Agostino, così Vulic realizza il 32-28 a 10 minuti dalla fine.

D’Benedetto accorcia dai 7 metri, Gentilozzi respinge su Gomez Subarroca e Florio, così come Gonzalez mura la sua porta dal tentativo di Ciattaglia: Florio mantiene il +4 sul 33-29. La Santarelli ci crede ancora e torna a -2 con D’Benedetto e Ferretti al 54° sul 33-31. Qui Gonzalez compie tre interventi miracolosi in successione, prima su D’Benedetto e poi su Strappini.

Lanzara ne approfitta per chiudere la pratica con un mortifero 4-0, grazie alle marcature di Bellini, Vulic (2) e Carlo Milano per il 37-31. D’Benedetto segna il classico gol della bandiera, prima del definitivo 38-32 di Vulic, con l’ennesima parata di Gonzalez su Guerrero a chiudere l’incontro.

Una sconfitta dolorosa

Si chiude nel peggiore dei modi l’avventura della Santarelli Cingoli alle Final Six promozione di Chieti. Pur avendo chiuso la prima fase a gironi a pari merito con Lanzara e Malo a 2 punti, i biancorossi sono stati penalizzati dalla peggiore differenza reti di -5, per via di 59 gol fatti e 64 subiti: Lanzara passa al primo posto con +5 grazie proprio all’impresa contro i cingolani (71 fatti, 66 subiti), mentre Malo chiude al secondo posto con 0 (60 reti fatte e subite), avendo vinto per 34-33 contro i salernitani.

I ragazzi di Palazzi hanno sbagliato troppo nel secondo tempo, trovandosi davanti il portiere Gonzalez in gran stato forma, tra i protagonisti della vittoria campana. E’ una sconfitta che fa male, anche perché i cingolani erano stati sopra di 6 reti fino all’11-17 nei primi 30’ di gioco. Sfuma l’obiettivo promozione dopo aver perso solamente due gare in tutta la stagione.

Il top scorer della partita è uno scatenato Vulic con 17 reti, seguito a 11 da D’Benedetto (che chiude la stagione con 202 gol fatti), a 6 da Gomez Subarroca e a 5 da Strappini. A Cingoli non è bastata la prestazione di cuore e coraggio del suo portiere Mario Gentilozzi, che ha ottimamente sostituito Anzaldo infortunato già dal primo tempo.

A Chieti domani, sabato 21 maggio, saranno le due semifinali Fondi-Malo e Lanzara-Romagna a decidere le due squadre promosse in Serie A Beretta

Genea Lanzara 38-32 Santarelli Cingoli (16-19)

Genea Lanzara: Gonzalez, Milano A., Senatore M., Senatore A., Fiorillo, Milano C. 2, Florio 4, Giordano, Petito, Navarro Cano 3, Vitiello, Avallone, Vulic 17, Gomez Subarroca 6, Munda 4, Bellini 2. All. Manojlovic

Santarelli Cingoli: Anzaldo, Gentilozzi, Jaziri, Guerrero 4, D’Agostino 3, D’Benedetto 11, Ciattaglia, Mangoni 3, Latini 2, Strappini 5, Ferretti 1, Rossetti, Compagnucci, Cirilli, Mota 3. All. Palazzi

Arbitri: Bassan – Bernardelle

Note – timeout 2-3; perc. 7m/tiri: 2/4-3/4; ammonito: Vulic (GL); sospensioni: Avallone (GL), Gomez Subarroca (GL), Bellini 2 (GL), D’Agostino (SC)

Foto di Fabrizia Petrini – FIGH

Giacomo Grasselli

Ufficio Stampa

Polisportiva Cingoli